Descrizione Progetto

Questi 3 lavori, esposti per la prima volta presso Sinestetica a Roma, sono parte del lavoro di 9 tessere denominato frammenti oro, esposto nella sua interezza a Spoleto, nella mostra Texture, organizzata da OfArch.

PARS PRO TOTO

Per Sergej M. Ejzenstejn la pars pro toto è “la capacità di un elemento di suscitare attraverso la sua pars, il sentimento del toto, nella sua massima pienezza. Un dettaglio scelto correttamente in questo modo, permette un’enorme economia dei mezzi di espressione. Ecco come è veramente possibile nutrire seimila persone con sei pesci!”. I frammenti riescono a stimolare “la coscienza alla ricostruzione di un certo tutto”. [1]

Egli afferma che la pars pro toto è un mezzo di formazione dell’immagine nella coscienza e non un mezzo di rappresentazione del fenomeno. Non è necessario rappresentare un fenomeno nella sua interezza per fare in modo che ci si renda coscienti della sua unità, bisogna fare in modo che l’immagine di quel fenomeno si produca nella coscienza dell’osservatore.

[1] Sergej M. Ejzenstejn, Teoria generale del montaggio, a cura di Pietro Montani, biblioteca Marsilio, 2004, Venezia.